Campania – Il Territorio
Il territorio della Campania è molto vario: i rilievi dell’Appennino e dei Monti Picentini, della verde Irpinia e del Salento, si distinguono profondamente da quelli costieri di origine vulcanica, come i Campi Flegrei o il Vesuvio.
La costa forma ben quattro golfi: il golfo di Gaeta, quello di Napoli, il golfo di Salerno e il golfo di Policastro.
Ampie pianure, come la Pianura Campana attraversata dal fiume Volturno (il più importante del Sud Italia) e la Costa Tirrenica, alta e frastagliata, danno un’idea della varietà di paesaggi.
La Campania è ricca di riserve naturali, tra cui la più famosa è il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, nella provincia di Salerno. Per estensione il Parco del Cilento è il secondo parco italiano ed è stato inserito nel programma MAB UNESCO come “Riserva di Biosfera” per preservarne le bellezze naturali e culturali.
In tutto il territorio si trovano siti di grande valore archeologico, alcuni dei quali famosissimi. Pompei, sommersa dalla lava del Vesuvio (oltre 6 metri) nel 79 d.C., Paestum, dove sono conservati numerosi reperti della Magna Grecia e Ercolano, secondo la leggenda fondata da Ercole prima di terminare le sue “fatiche”, colpita da un terremoto e sommersa dalla lava del Vesuvio nel I secolo a.C.
Le Isole dell’Arcipelago Campano sono conosciute nel mondo come località tra le più belle e raffinate, vere perle del Mediterraneo: Capri, con i faraglioni e la celebre piazzetta che d’estate diventa uno dei luoghi della vita mondana internazionale, Ischia, Nisida e la suggestiva Procida, set dell’indimenticabile film Il Postino, con Massimo Troisi e Philippe Noiret.
PARCHI NAZIONALI IN CAMPANIA:
I Parchi Nazionali d’Italia sono aree naturali di terra, mare, fiume o lago che contengono uno o più ecosistemi intatti o poco modificati. Per i loro valori naturalistici, scientifici, culturali, estetici, educativi o ricreativi sono aree protette dallo Stato per la loro conservazione. Attualmente i Parchi Nazionali d’Italia sono 25 e complessivamente coprono una superficie di oltre 1.500.000 ettari (15.000 km²), circa il 6% del territorio nazionale.
Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Parco Nazionale del Vesuvio
PARCHI REGIONALI IN CAMPANIA:
I Parchi Regionali italiani sono aree di terra, fiume, lago, tratti di mare prospicienti la costa, che hanno un valore ambientale e naturalistico. e costituiscono un sistema omogeneo di natura dei luoghi, di valori paesaggistici, arte e tradizioni culturali delle popolazioni locali. I Parchi Regionali Italiani sono più di 150 e coprono una superficie di circa 1 milione e 500 000 ettari.
Parco naturale Diecimare
Parco regionale Monti Picentini
Parco regionale dei Monti Lattari
Parco regionale del Partenio
Parco regionale del Matese
Parco regionale di Roccamonfina – Foce Garigliano
Parco regionale del Taburno – Camposauro
Parco regionale dei Campi Flegrei
Parco regionale Bacino fiume Sarno
RISERVE NATURALI STATALI IN CAMPANIA:
Le Riserve Naturali Statali, chiamate anche Aree naturali protette o Oasi naturali, hanno lo scopo di mantenere l’equilibrio ambientale conservando e aumentando la biodiversità. Si tratta di aree naturali caratterizzate da paesaggi eterogenei e abitate da diverse specie di animali e vegetali. Sono destinate al rifugio, alla riproduzione e alla sosta della fauna selvatica. E’ proibita la caccia. Attualmente le Riserve Natruali in Italia sono più di 145.
In provincia di Caserta:
Riserva naturale Castelvolturno
In provincia di Napoli:
Riserva naturale Cratere degli Astroni
Riserva naturale statale Isola di Vivara
Riserva naturale Tirone Alto Vesuvio
In provincia di Salerno:
Riserva naturale Valle delle Ferriere
AREE MARINE PROTETTE IN CAMPANIA:
Le Aree Marine Protette o Riserve Marine sono tratti di mare in cui sono vietate o limitate la pesca sportiva e professionale, immersione subacquea, ingresso con imbarcazioni a motore, moto, automobili. È punito severamente l’abbandono di rifiuti sulle spiagge. La tipologia di queste aree varia in base ai vincoli di protezione. Le Aree Marine Protette italiane sono più di 25, per una superficie di circa 222.442 ettari di mare.
Punta Campanella
Baia e il suo parco sommerso – vedi >>>>
Costa degli Infreschi e della Masetta
Gaiola
Regno di Nettuno
Santa Maria di Castellabate
RISERVE DI BIOSFERA UNESCO IN CAMPANIA:
Le Riserve di Biosfera Unesco sono aree di ecosistemi terrestri, costieri e marini in cui sono associati la conservazione dell’ecosistema e la sua biodiversità con l’utilizzo sostenibile delle risorse naturali a beneficio delle comunità locali. La rete mondiale di Riserve della Biosfera comprende 669 riserve in 120 paesi dei cinque continenti, di cui 16 in Italia.
Cilento e Vallo di Diano
Somma-Vesuvio e Miglio d’Oro
GEOPARCHI GLOBALI UNESCO IN CAMPANIA:
I Geoparchi globali Unesco sono aree naturali di particolare interesse geo-minerario che raccontano la storia lunga 4.600 milioni di anni del Pianeta Terra e degli eventi geologici che l’hanno modellato. I Geoparchi operano per aumentare la conoscenza del ruolo e del valore della geodiversità e per promuovere la conservazione, divulgazione e fruizione turistica del patrimonio geologico. Nel mondo sono riconosciuti più di 100 Geoparchi (Global Geoparks) in 33 Paesi, di cui 69 in Europa. I Geoparchi Unesco in italia sono 10.
Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano
OASI WWF IN CAMPANIA:
Le Oasi del WWF sono il primo sistema in Italia di aree protette gestito da un’associazione privata. Le attività del WWF nelle Oasi vanno dall’ecoturismo alle vacanze natura, programmi di educazione, formazione e informazione ambientale. Le Oasi del WWF in Italia sono più di 100, coprono più di 30 mila ettari di territorio in 18 Regioni e ogni anno sono visitate da più di 500.000 persone.
In provincia di Avellino:
Lago di Conza
Valle della Caccia
In provincia di Benevento:
Lago di Campolattaro
Montagna di Sopra
In provincia di Caserta:
Bosco San Silvestro, all’interno del parco della Reggia di Caserta
In provincia di Napoli:
Cratere degli Astroni
In provincia di Salerno:
Grotte del Bussento
Persano
BANDIERE BLU IN CAMPANIA:
Le Bandiere Blu sono un riconoscimento internazionale riservato alle località turistiche balneari di mare o di lago che praticano una gestione sostenibile del territorio. È assegnato ogni anno dall’organizzazione non-governativa e no-profit “Foundation for Environmental Education” (FEE). Solo le località, le cui acque sono risultate eccellenti nella stagione precedente, possono presentare la candidatura. Nel 2020 in Italia sono “Bandiera Blu” 195 Comuni e 407 spiagge.
In provincia di Napoli:
Anacapri – Faro/Punta Carena, Gradola/Grotta Azzurra
Massa Lubrense – Baia delle Sirene, Marina del Cantone, Marina di Puolo, Recommone
In provincia di Salerno:
Agropoli – Torre San Marco, Trentova
Ascea – Piana di Velia, Torre del Telegrafo, Marina di Ascea
Capaccio – Varolato/La Laura/Casina d’Amato, Ponte di Ferro/Licinella, Torre di Paestum/ Foce
Acqua dei Ranci
Casal Velino – Dominella/Torre, Lungomare/Isola
Castellabate – lago Tresino, Marina Piccola, Pozzillo/San Marco, Punta Inferno, Baia Ogliastro
Centola – Marinella, Palinuro [Le Saline, le Dune, porto]
Montecorice – San Nicola, Baia Arena, Spiaggia Agnone, Capitello
Pisciotta – Ficaiola, Torraca, Gabella, Pietracciaio, Fosso della Marina, Marina Acquabianca
Pollica – Acciaroli, Pioppi
Positano – Spiaggia Arienzo, spiaggia Fornillo
San Mauro Cilento – Mezzatorre
Vibonati – Torre Villamare/Santa Maria Le Piane, Oliveto
BANDIERE ARANCIONI IN CAMPANIA:
Le Bandiere Arancioni sono un marchio di qualità turistico-ambientale conferito dal Touring Club Italiano ai piccoli comuni dell’entroterra italiano (massimo 15.000 abitanti) che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità. La Bandiera Arancione è stata assegnata a oltre 200 comuni italiani.
In provincia di Benevento:
Cerreto Sannita
Sant’ Agata de’Goti
In altre province:
Letino (CE)
Morigerati (SA)