I vini del Piemonte

Il Piemonte è anche uno dei maggiori produttori italiani di vino: numerose varietà e moltissime etichette di altissima eccellenza. E’ piemontese il re della cantina: il Barolo (re dei vini e vino dei re), con i suoi nobili fratelli Barbaresco, Nebbiolo, Gattinara, Ghemme e il più raro Carema. Più alla mano i notissimi Barbera, Dolcetto, Cortese, Grignolino, bevuto anche come aperitivo o in accompagnamento a piatti di pesce, e il profumatissimo Moscato. Il Piemonte conta ben 17 vini DOCG  e 42 DOC.

VINI DOCG IN PIEMONTE:
Alta Langa (bianco, spumante o rosato fragrante)
Asti (bianco, spumante, dolce)
Barbaresco (rosso granato, secco)
Barbera d’Asti (rosso secco)
Barbera del Monferrato Superiore (rosso secco)
Barolo (rosso, secco)
Brachetto d’Aqui o Acqui (rosso, dolce, rosso spumante)
Dogliani (rosso, secco)
Dolcetto di Diano d’Alba o Diano d’Alba  (rosso, secco)
Dolcetto di Ovada Superiore o Ovada (rosso, asciutto)
Erbaluce di Caluso o Caluso (bianco, spumante, dolce)
Gattinara (rosso, secco)
Gavi o Cortese di Gavi (bianco tranquillo, frizzante, spumante)
Ghemme (rosso asciutto)
Nizza (rosso)
Roero (rosso, bianco, spumante)
Ruchè di Castagnole Monferrato (rosso, secco)

VINI DOC IN PIEMONTE:
Alba (rosso)
Albugnano (rosso)
Barbera d’Alba (rosso, spumante)
Barbera del Monferrato (rosso)
Boca (rosso)
Bramaterra (rosso)
Calosso (rosso, passito)
Canavese (rosso, bianco, rosato, spumante)
Carema (rosso)
Cisterna d’Asti (rosso)
Colli Tortonesi (rosso, bianco, frizzante, spumante)
Collina Torinese (rosso)
Colline Novaresi (rosso, rosato, bianco)
Colline Saluzzesi (rosso, spumante)
Cortese dell’Alto Monferrato (bianco)
Coste della Sesia (rosso, rosato, bianco)
Dolcetto d’Aqui (rosso)
Dolcetto d’Alba (rosso)
Dolcetto d’Asti (rosso)
Dolcetto di Ovada (rosso)
Fara (rosso)
Freisa d’Asti (rosso, spumante)
Freisa di Chieri (rosso, spumante, frizzante)
Gabiano (rosso)
Grignolino d’Asti (rosso)
Grignolino del Monferrato Casalese (rosso)
Langhe (rosso, bianco, rosato, frizzante, passito)
Lessona (rosso)
Loazzolo (bianco)
Malvasia di Casorzo o Casorzo  (rosso, rosato)
Malvasia di Castelnuovo Don Bosco (rosso, rosato, spumante)
Monferrato (rosso, bianco)
Nebbiolo d’Alba (rosso)
Piemonte (bianco, rosso, rosato, frizzanti, spumante, passiti)
Pinerolese (rosso, rosato)
Rubino di Cantavenna (rosso)
Sizzano (rosso)
Strevi (bianco, passito)
Terre Alfieri (bianco)
Valli Ossolane (rosso, bianco)
Valsusa (rosso)
Verduno Pelaverga o Verduno (rosso)
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DOCG: Denominazione di Origine Controllata e Garantita
DOCG è la più alta classificazione per i vini italiani. La qualità superiore è garantita da regole rigide di produzione che riguardano il tipo di uva ammessa, i limiti di rendimento, la maturazione dell’uva, le procedure di vinificazione e di invecchiamento. Ogni vino DOCG viene sottoposto a degustazioni ufficiali.
Tutte le bottiglie sono numerate con un sigillo sul collo. I vini DOCG in Italia sono più di 70.

DOC: Denominazione di Origine Controllata
Il marchio certifica e delimita la zona di origine delle uve utilizzate. Viene concesso a un vino di qualità e rinomato, che deve rispettare uno specifico disciplinare di produzione approvato con decreto ministeriale. I vini DOC in Italia sono più di 300.